Attività alternative della sequenza predatoria
- giorgia segalli
- 7 apr
- Tempo di lettura: 2 min

In un precedente articolo ho parlato brevemente della sequenza predatoria. Di come le varie fasi siano auto-motivate ed auto-appaganti. Puoi leggerlo QUI.
Ma non disperiamo, sebbene non possiamo togliere dai nostri cani delle caratteristiche naturali che abbiamo selezionato, possiamo provare ad appagarle in modo diverso, facendoci considerare parte del team e divertendoci insieme.
Come prima cosa ti invito ad osservare il tuo cane e capire quali fasi siano maggiormente presenti nella sua razza, o nel suo mix di razze.
Ho preparato un piccolo workbook in cui potrai annotare le tue osservazioni e determinare quali azioni siano più appaganti per il tuo cane.
Quando avrai finito se vuoi puoi confrontarlo con la tabella riassuntiva qui sotto!
Questa tabella è frutto delle ricerche svolte negli ultimi anni, prendila come spunto, sappiamo che ogni cane è diverso. Qui si è cercato di raggrupparli per funzione venatoria.

Considera che i + sono ad indicare un comportamento che è stato rafforzato nella selezione, i - un comportamento che è stato diminuito e le N indicano un comportamento neutro, né troppo forte né mancante.
Come si è piazzato il tuo cane? Le sue preferenze corrispondono a quelle indicate nella tabella?
Bene, ora hai una base per sapere dove andare a lavorare.
L'idea infatti è proprio quella di proporre al tuo cane le sue attività preferite di caccia, ma in una modalità non di caccia e in una cornice sicura.
Quindi, facciamo degli esempi.
Se al tuo cane piace la prima fase di ricerca - ORIENT - ci sono innumerevoli modi per farlo cercare più o meno sistematicamente: RICERCA OGGETTI, TRACCE, MANTRAILING, DISCRIMINAZIONE OGGETTI, DISCRIMINAZIONE OLI ESSENZIALI.
[Tutte attività che puoi fare con me!]
Le attività sopra elencate vanno tutte bene, alcune più per chi cerca in modo indipendente e mappando il terreno, altre per chi ama seguire le tracce.
Il bello è che le potete svolgere insieme e comunque il cane sarà appagato.
Certo, non dimentichiamo che la componente di motivazione legata al selvatico resta, ma a quel punto sarete già una squadra e il cane non sarà più così fuori controllo.
Un altro esempio, la fase di STALK e EYE, in cui il cane ama osservare il selvatico e viene appagato da quello e dal pedinarlo (accostamento).
In questo caso possiamo pensare a delle attività che consentano di osservare, come: il MARKING NEL RIPORTO, lo STALK di un astuccio.
Queste attività possono essere rese sempre più complesse e divertenti così da non annoiare il cane, e voi.
[Non metto un'altra GIF, ma potete fare con me anche questo!]
Riporterò le attività alternative per le altre fasi in un prossimo articolo. Spero che queste vi siano piaciute. Fatemi sapere i risultati del test che ci tengo! :)
Alla prossima,
Giorgia
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